BONUS VACANZE DECRETO RILANCIO 2020
VALIDO PER I SOGGIORNI FINO AL 31/12/2020
VI PREGHIAMO DI LEGGERE ATTENTAMENTE QUANTO SEGUE PER EVITARE MALINTESI
La procedura per richiedere questa agevolazione è disponibile qui: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-vacanze1
Il punto fondamentale che dovete conoscere è che l'80% del bonus viene erogato dall'hotel (che sarà rimborsato sotto forma di credito d'imposta), il restante 20% come credito di imposta da ricevere nel 2021.
Dopo aver ricevuto la conferma di poter usufruire dell’agevolazione, il richiedente, o un altro componente del suo nucleo familiare, potrà utilizzare il bonus come segue: lo sconto, entro il 31 dicembre 2020, presso una struttura situata sul territorio nazionale che aderisce all’iniziativa, la detrazione, con la dichiarazione dei redditi che sarà presentata nel 2021.
Al momento del pagamento, presso il fornitore, del corrispettivo dovuto per il servizio turistico, la persona che intende fruire del bonus deve comunicare al fornitore il proprio codice fiscale ed il codice univoco assegnato o, in alternativa, esibire il QR code per le strutture che hanno l’apposito lettore.
Per poter applicare lo sconto, l’hotel acquisisce questi dati e li inserisce, insieme all’importo del corrispettivo dovuto,escluse le voci descritte sotto, in un’apposita sezione della procedura web nel sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
In questo modo, viene verificato, in tempo reale, lo stato di validità dell’agevolazione e l’importo massimo dello sconto applicabile. In caso di esito positivo della verifica (bonus attivo e valido), il fornitore può confermare nella procedura l’applicazione dello sconto e procede a incassare dal cliente la differenza tra il corrispettivo della prestazione turistica e lo sconto confermato a sistema.
Si ricorda che la persona che usufruisce dello sconto deve essere, necessariamente, l’intestatario della fattura o dello scontrino/ricevuta fiscale emesso dal fornitore.
ATTENZIONE:
E’ POSSIBILE RICHIEDERE IL BONUS PER UNA PERSONA SOLAMENTE ALL’INTERNO DEL NUCLEO FAMILIARE
La tassa di soggiorno, le consumazioni al bar e al ristorante, i biglietti in prevendita sono esclusi dal Bonus.
Da questo momento il bonus risulterà come “utilizzato” (con indicazione della data dell’avvenuta riscossione) e sarà inutilizzabile. All’interno della sezione “Pagamenti” dell’app IO del richiedente lo stato del bonus sarà aggiornato.
ATTENZIONE:
A partire da quel momento, l’agevolazione si considera interamente utilizzata e non può essere più fruita da alcun componente del nucleo familiare, neanche per l’importo eventualmente residuo rispetto alla misura massima.
Il bonus, riconosciuto per il periodo d’imposta 2020, spetta nella misura massima di:
• 500 euro per i nuclei familiari composti da tre o più persone
• 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone
• 150 euro per quelli composti da una sola persona.
Due esempi:
Un nucleo familiare di 4 persone, che ha a disposizione 500 euro di bonus, usufruisce di una vacanza, il cui prezzo è pari a 1.000 euro.
Al momento dell’emissione della fattura o dello scontrino/ricevuta fiscale, chi usufruisce del bonus otterrà 400 euro di sconto immediato (pari all’80% del bonus di 500 euro) sul corrispettivo dovuto, pagando la vacanza 600 euro. Nella dichiarazione dei redditi 2021, relativa all’anno di imposta 2020, potrà inoltre riportare 100 euro (il restante 20% di 500 euro) in detrazione dall’imposta dovuta.
Se il costo della vacanza è inferiore all’importo massimo del bonus riconosciuto (ad esempio pari a 450 euro), lo sconto va calcolato sul corrispettivo dovuto: nel caso in esame sarà pari a 360 euro (80% di 450 euro). Anche la detrazione dovrà essere calcolata sul corrispettivo, e nell’esempio sarà pari a 90 euro (20% di 450 euro).
ATTENZIONE:
Il Bonus Vacanze può essere usato esclusivamente per un solo pagamento (acconto o saldo). Se il cliente utilizza il Bonus per l’acconto, non potrà utilizzarlo per il saldo, e viceversa.
ATTENZIONE:
Il Bonus Vacanze si applica solo sulle prenotazioni dirette e sono escluse le prenotazioni tramite i portali come Booking, Expedia, Trivago, ecc. e le agenzie di viaggio che chiedono commissioni.
Il Bonus Vacanze si può applicare anche al trattamento di mezza pensione o pensione completa solo se preventivamente concordati al momento della prenotazione.
ATTENZIONE:
A causa della ingente mole di lavoro che questo fatto ci causa, chiediamo a garanzia della prenotazione la percentuale del 20% sull’importo totale (esclusa l'imposta di soggiorno) come acconto, tramite bonifico bancario o comunicazione dei dati della carta di credito.
In caso di disdetta l’importo della caparra non potrà essere rimborsato.
UN CONSIGLIO DA PARTE NOSTRA:
Se prevedete un soggiorno breve e di importo contenuto, valutate attentamente, se avete in programma altri periodi di vacanza prima della fine dell’anno, se vi convenga effettivamente spendere il Bonus presso di noi. Ricordatevi che è utilizzabile una sola volta e in una unica soluzione di pagamento!